Termina con il risultato di 1-1 il match tra l’ASD Life Bar 2018 del presidente Francesco Lemma ed il Team Watanka. Gara combattuta da ambo le parti con un pizzico di sano agonismo che ha reso tutta la durata del match accattivante nonché aperta a qualsiasi risultato.
Mister Leserri nell’occasione deve fare a meno di diversi elementi assenti e dispone complessivamente di soli tredici calciatori, di cui due portieri. Tatticamente schiera i suoi uomini in uno spregiudicato 4-3-3 con Chimenti in porta, Ricchiuti, Lanucara, Spagnulo e Nigro in difesa, Dabbicco, Loperfido e Marturano a centrocampo, con De Bartolomeo, Montervino e Giudetti in attacco.
L’inizio del match è tutto a favore dei leoni viola che dopo pochi minuti giovano di un calcio di rigore netto. Della battuta se ne incarica Giudetti, che però calcia con poca decisione e si fa ipnotizzare dal portiere. L’episodio non incide sul morale della compagine di via Calamandrei, che continua a pigiare sull’acceleratore. La rete del vantaggio del Life Bar giunge così puntualmente grazie ad una giocata magistrale di Montervino, che con una pregevole acrobazia, trafigge il portiere del Team Watanka in rovesciata. La gioia dei leoni viola è incontenibile, ma la rete provoca la reazione degli avversari che aumentano il livello di intensità, tanto da portare Loperfido a commettere fallo d’ammonizione. La gara diviene spigolosa e l’arbitro farà spesso ricorso ai cartellini gialli.
Il primo tempo si chiude con il Life Bar in vantaggio, ma il ritorno del Team Watanka porta Loperfido a commettere la seconda ingenuità della partita ed a rimediare il secondo giallo in pochi minuti. L’arbitro lo espelle e lo manda anzitempo negli spogliatoi, i leoni viola restano in dieci e iniziano ad andare in affanno, anche per via di una condizione atletica non ottimale. Nonostante l’inferiorità numerica, la truppa di Leserri regge l’avanzata dei biancorossi, ma un dolore al pube porta De Bartolomeo a lasciare il campo anzitempo. Al suo posto entra Taurino, la squadra guadagna in temperamento, ma perde di velocità. Diversi i falli ed il nervosismo in campo, ma nei minuti finali il Life Bar arretra e quando la partita sta per finire, sulle vibranti proteste del Team Watanka per un calcio di rigore non assegnato, Giudetti e compagni perdono concentrazione e su una indecisione del portiere Chimenti, gli avversari trovano la rete del pareggio.
Finisce la gara con momenti di tensione poi regolarmente placati e tanto rammarico per il Life Bar per non aver incassato l’intera posta in palio. Ora momento di riflessione e poi concentrazione per il prossimo match di campionato che vedrà in campo sicuramente un Life Bar motivato, grintoso ed ancora più voglioso di riscatto per tornare subito alla vittoria. Una gara dal forte sapore di vendetta dove l’avversario di turno troverà sicuramente di fronte undici leoni.
Maurizio Mazzarella